1

Sabbiare le farine, il cacao e il burro freddo a cubetti, formando tante piccole briciole. Aggiungere l'uovo e il sale.

2

Formare un panetto omogeneo e stenderlo tra due fogli di carta forno dello spessore di 3mm. Lasciare in frigo almeno mezz'ora.

3

Rivestire il ring con la frolla e lasciare in freezer per un'ora. Cottura per 25 minuti a 160 gradi. In alternativa è possibile utilizzare uno stampo da crostata, in questo caso la cottura sarà in bianco con carta forno e pesi.

4

Per la composta, sbucciare e tagliare a cubetti le pere, metterle in un tegame con lo zucchero, il succo di limone e la vaniglia. Cuocere per 15 minuti finché saranno diventate morbide. Lasciare raffreddare e stendere sul guscio di frolla.

5

Per la ganache, tritare con il coltello il cioccolato, versarvi sopra la panna bollente e mescolare finché la crema sarà liscia e omogenea. Aggiungere i 30g di burro e mescolare.

6

Versare sulla composta di pere è lasciare in frigo a solidificare. Per le pere al Moscato, in un tegame versare tutti gli ingredienti tranne le pere e portare a bollore mescolando. Aggiungere le pere sbucciate e prive di torsolo tagliate a metà e bollire per 15 minuti.

7

Spegnere e lasciare raffreddare. Una volta fredde, tagliare a fette e decorare la crostata.

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Dosi di felicità...
Difficile quantificarla o capire il dosaggio, a volte sta nelle cose semplici come una fetta di crostata...
Per me il cioccolato è sempre stato come un amico silenzioso, sempre presente nella mia dispensa, sempre pronto a confortarmi. Ho sempre posseduto un quaderno dove annotare le ricette, quelle da provare e sperimentare.

Confesso che le prime pagine erano dedicate ai dolci al cioccolato...e la prima con cui mi sono cimentata quando ho iniziato a sperimentare con la pasticceria è stata una crostata "pere e cioccolato".

Quella cascata di cioccolato fondente che ricopre la composta di pere come un abbraccio è quasi ipnotica, cosa fai non la assaggi con il dito? Inevitabile...

Poi, quando il dolce è pronto arriva il momento dell'assaggio...ed è amore al primo morso, ti senti appagato e coccolato, quello che si chiama "confort food". Questa crostata per me resta il dolce della felicità, nei momenti "no"...ma anche in quelli "si"...

Una piccola dose di felicità.


@cakeofgina
@zaini1913 #StorieDiCioccolatoZaini